31 maggio 2011

Elezioni amministrative - Napoli : De Magistris rinuncia a tutte le altre cariche

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Luigi De Magistris

Finalmente un politico che non ama collezionare cariche, a quei livelli, stante la giornata di 24 ore, è prima di tutto una dichiarazione d'altruismo e di rispetto verso il Partito ed il mandato ricevuto dagli elettori. Luigi De Magistris, nuovo sindaco di Napoli, rinuncia alla carica di eurodeputato (è incompatibile con l'attuale incarico) e lascia anche quella di responsabile nazionale giustizia e sicurezza dell'Idv. Bene così, una testa un incarico, sulla stessa lunghezza d'onda di quello che chiede la base del partito.


Aggiornamento: A Bologna la vedono un filino differente.

Andrea Petrocchi

30 maggio 2011

Crisi greca : possibile il colpo di stato militare

L'antidoto alla rivoluzione? il colpo si stato preventivo. Italiano! i monetaristi usano l'esercito come muscolo contro di te!!

(liberamente reinterpretato dal film The Blues Brothers)

Fonte (ottima)
Andrea Petrocchi

Ballottaggi amministrative - Non si dica che ha vinto il Pd !

Tg3 delle 19, parte un servizio da Roma, un Bersani in maniche di camicia tiene quello che pare sia un comizio, il cui solo fine, mal celato, è quello di cercare di far bere agli italiani che nei miracoli di Milano e Napoli c'entri seppur lontanamente qualcosa il Pd. A me pare invece chiaro che con questi due miracoli il Pd non c'entri assolutamente niente, anzi, a me pare invece che durante questi due miracoli il Pd abbia remato contro, candidando Stefano Boeri, bruciato alle primarie da Giuliano Pisapia, e costringendo addirittura l'Idv a correre da sola a Napoli a seguito delle solite primarie farlocche e del conseguente candidato inamidato proveniente dagli Apparati locali. Chi vince è la sinistra, quella rossa, la sinistra del vendoliano Pisapia e la sinistra della Federazione, copilota silente del blitz napoletano di De Magistris, un uomo di sinistra in prestito all'Idv. Questa vittoria non ha il sapore impalpabile della politica del post ideologismi, non c'è traccia della burocratia morettiana, anzi, questa volta a trionfare sono i sentimenti delle ideologie, il popolo. In questo contesto Bersani ha ben poco da stare allegro, fra tutte quelle bellissime bandiere rosse che sventolavano in una Milano in festa, quelle del Pd, partito di centro-sinistra, davvero non si sono viste.

Vado a letto felice, sorridendo al pensiero di come sarò contento domattina, quando appena uscito dal dormiveglia realizzerò di non aver sognato. 
Andrea Petrocchi

Fukushima - l'Eccr, comitato europeo sul rischio radioattivo, stima 420mila casi di cancro nei prossimi 50 anni

La tragedia nucleare di Fukushima ci presenta il conto: stando ai dati forniti dall'Aiea ed elaborati dall'Eccr le radiazioni sprigionate dalla centrale colpiranno 420mila persone in 50 anni, il 50% dei casi potrebbe verificarsi entro i 200 chilometri dalla zona del disastro. 

Andrea Petrocchi

Les indignes : l'onda lunga degli Indignados arriva a Parigi

Mentre gli indigenados madrileni si riprendono Puerta del Sol e quelli barcellonesi Plaza Catalunya, mille indigati francesi, "les indignes", si sono radunati in piazza della Bastiglia a Parigi. Altri focolai a Tolosa e Bayonne.

Andrea Petrocchi

Nuovo raid Nato in Afghanistan - gli yankees uccidono 32 civili, 12 sono bambini

Nuova operazione militare in Afghanistan, sotto i bombardamenti, richiesti da un gruppo di militari americani rimasti sotto attacco dalla resistenza, vengono uccisi 32 civili, di questi ben 12 sono bambini.

Nella indifferenza generale dei corporate media italiani, un altro delitto, altre dodici vite innocenti spezzate per combattere un guerra senza senso, se non per le majors petrolifere. Come ho già avuto modo di scrivere, l'unica ragione che giustifica la presenza del nostro esercito è Eni, azienda controllata dal ministero del tesoro, che ha grossi interessi nelle zone limitrofe. Sono dividendi lordi del sangue di vittime innocenti quelli che verranno distribuiti ai suoi azionisti.

L'Eni va boicottata.

Fonte
Andrea Petrocchi

29 maggio 2011

Odio le automobili

Questo articolo è uscito su "Cronache Laiche".

Oggi tutti sappiamo che molti animali, animali sociali, quelli che vivono nei branchi, sono organizzati in modo gerarchico, maschio alfa, femmina alfa, e così via. Il maschio alfa è il più dotato, e la femmina alfa gli si concede al fine di rendere più forte la progenie. Ovviamente, con buona pace dei creazionisti, in quanto animali, animali sociali, anche noi esseri umani portiamo stampato nei nostri geni lo strascico di questo comportamento ancestrale.

Chi è oggi il maschio alfa di essere umano? anticipo che non è possibile generalizzare, però, se mi guardo intorno, pare che, per tirare su famiglia, il genere forzuto non sia più di moda. Per nostra immane sfortuna, non va di moda nemmeno il genere intelligente. Pare però che alcune femmine individuino il maschio alfa non dalla forza, non per l'intelligenza, ma dalla automobile.

La causa di questo comportamento, che va contro natura, va secondo me cercata nella famiglia di estrazione, borghese, e nei corporate media. Queste femmine agiscono in seguito ad anni di suggestioni, inoculate direttamente o indirettamente via rotocalco stampato e via tubo catodico.

Altra causa può senz'altro essere individuata nelle frequentazioni di istituzioni che sponsorizzano il creazionismo.

Pare che il fine della scelta di queste femmine non sia tanto la nascita della progenie, ma il proprio appagamento materiale, la progenie casomai viene presa in considerazione solo come atto stereotipato.

La disposizione di queste femmine a porre un individuo come punto fermo del proprio mondo per quella che in potenza è il resto della propria esistenza, facendo affidamento solamente sul conto in banca, è un comportamento che, a meno che il soggetto passivo non sia anche intelligente, o almeno affettuoso, ma anche qui vige il mercato, equivale a gettare una vita dritta come un fuso verso la prima tazza del cesso disponibile, cinquant'anni, divorzio, solitudine e canino da borsetta.

Ma riprendiamo un attimo in mano il fattore progenie, che è importantissimo: quali valori può trasmettere cotanta madre? Il risultato sono uomini e donne sprovvisti di una qualsiasi alfabetizzazione affettiva, nascite causate non dall'amore della madre per i propri figli ma da quello della madre per il denaro.

Ora, questa storia è da un po che va avanti, non è che alcune delle disgrazie occorse al genere umano negli ultimi duecento anni discendano da progenie generata in seguito a questo offuscamento del ruolo del maschio alfa?

Andrea Petrocchi

28 maggio 2011

«E' un eroe!» così il leghista Borghezio su Ratko Mladic, 8.372 morti sulla coscienza

Mario Borghezio (Lega Nord)
Riporto di seguito la trascrizione della dichiarazione rilasciata da Mario Borghezio, parlamentare europeo della Lega Nord, 48.290 preferenze alle europee del 2009, alla Zanzara di Radio 24 :
« Non ho visto le prove, i patrioti sono patrioti e per me Mladic lo e'. Quelle che gli rivolgono sono accuse politiche. Sarebbe bene fare un processo equo, ma del Tribunale dell'Aja ho una fiducia di poco superiore allo zero. I Serbi avrebbero potuto fermare l'avanzata islamica in Europa - ha aggiunto - ma non li hanno lasciati fare. E sto parlando di tutti i Serbi, compreso Mladic. Andro' a trovarlo. »
I serbi non ci sono riusciti, è vero, ma ci hanno provato duramente: nel 1995 le truppe serbo bosniache sono entrate a Srebrenica, cittadina musulmana della bosnia erzegovina, ed hanno sterminato 8.372 persone. a comandare le operazioni serbo bosniache era Ratko Mladic.

Andrea Petrocchi

27 maggio 2011

Referendum del 12 e 13 giugno 2011 - Nucleare : il primo giugno si pronuncia la Cassazione

Mercoledì prossimo sapremo se avrà successo il bieco tentativo dell'attuale governo di sottrarre al giudizio popolare la decisione circa la ripresa, in Italia, del discorso sul nucleare. Mercoledì, la corte suprema del nostro ordinamento, la Cassazione, sarà infatti chiamata a pronunciarsi sulla famosa moratoria, che stando al nostro primo ministro, è bene ricordarlo, è utile soltanto a far passare agli elettori l'effetto Fukushima. Da sottolineare quella che per molti è molto più di una congettura: la paura di B. è che la corsa al seggio per scongiurare il ritorno dal nucleare in Italia finisca poi per spingere il quorum del voto sul legittimo impedimento.

Fonte
Andrea Petrocchi

26 maggio 2011

Cani a villa Fabbricotti - interpellanza in circoscrizione : la risposta degli uffici tecnici del comune

Questo post segue quest'altro.

Riporto di seguito la risposta degli uffici tecnici del comune, pare stiano partendo con un giro di informazione sulla stampa, gli avvisi con i divieti erano in corso di realizzazione già da prima del mio intervento. La situazione, relativamente ai problemi da me sollevati, sembra in via di soluzione, per adesso mi fermo qui. 
« Risolvere definitivamente il problema dei cani all'interno dei parchi pubblici alla luce della Legge Regionale 59 del 2009 non è stata un'impresa facile perchè occorre coordinare 3 dipartimenti comunali e lavorare insieme alla ricerca di una soluzione che deve essere da subito la migliore possibile per tutta quanta la cittadinanza.
Sono circa 3 mesi che la commissione a cui facevo riferimento sta lavarando coordinata dal Vicesindaco Toncelli che in prima persona si è esposto sul problema e proprio in questi giorni sta presentando la conclusione del lavoro svolto alla Giunta per l'approvazione definitiva.

I passi successivi saranno brevi ma molto importanti:
- divulgazione a mezzo stampa delle decisioni condivise e delle nuove disposizioni del Regolamento di Polizia Urbana che andrà a regolamentare tutta quanta la faccenda
- sostituzione dei vecchi cartelli di Regolamento Parco con quelli appena redatti e approvati.

Vista la pazienza con cui la cittadinanza ha atteso queste modifiche spero che esse già dalla prossima settimana possano essere divulgate.

Questo ufficio è a disposizione per ogni ulteriore spiegazione e chiarimento.

Saluti »
Andrea Petrocchi

Per sostenere Letizia Moratti tre giorni in hotel quattro stelle tutto incluso

Copio e incollo da Non leggere questo Blog!:
« Stanno arrivando da Trapani, Bari, Catania, Cosenza, Palermo, Roma, da tutto il centro ed il sud Italia. Sono i militanti Pdl arruolati in fretta e furia per colmare il vuoto politico ed elettorale creato da Letizia Moratti e Silvio Berlusconi: prima dovranno riempire la piazza di Gigi D'Alessio e Little Toni - (...) - che canteranno a sostegno del Sindaco Pdl. Poi dovranno seguire Letizia Moratti per tutta Milano, negli ultimi appuntamenti elettorali, sapete no?, per ricreare quel tipico calore plastificato delle manifestazioni di centrodestra. Ah, i militanti soggiorneranno al Ramada Plaza - 4 stelle, per 3 giorni - ed in altri ottimi alberghi: che tanto, dal viaggio all'hotel, paga tutto Papi. »
Qualche guru di Aiazzone fra gli spin docrtors del Cav?
Andrea Petrocchi

25 maggio 2011

Conflitto israelo palestinese - una immagine sintetizza l'erosione israeliana ai danni della Palestina

. . . credo che la situazione al 1967 possa bastare. Stamo assistendo ad uno stato che si sovrappone ad un altro, cancellandolo, dentro ai propri confini, in nemmeno settant'anni. Lo dico in modo sterile, sfido qualsiasi essere umano che cammina su questo pazzo mondo a sostenere che quanto sta succedendo sia una cosa giusta.
Grazie a Curiositasmundi per la condivisione in rete

Stay Human.

Andrea Petrocchi

24 maggio 2011

Cani a villa Fabbricotti - interpellanza in circoscrizione

In seguito ai problemi successivi alla ricezione da parte del comune di Livorno della legge regionale 59/2009 che permette ai proprietari dei cani di accadere ai parchi pubblici con i propri animali, causando problemi relativi alla sicurezza dei bambini, ho appena depositato la seguente interpellanza, riguardante la regolamentazione all'accesso dei cani ai parchi pubblici della circoscrizione.


Interpellanza:

Dato che:
la ricezione da parte del Comune della legge regionale n.59 del 2009, che permette  ai proprietari dei cani l'accesso al parco pubblico di villa Fabbricotti

Dato che:
In seguito alla ricezione da parte del Comune di detta legge molte mamme, che portano abitualmente i propri bambini a giocare a detto parco pubblico lamentano problemi di convivenza con i proprietari dei cani, che in violazione del regolamento comunale tengono gli animali liberi e senza museruola, anche in prossimità delle aree preposte ai giochi dei bambini

Temendo che:
Il comportamento dei proprietari dei cani possa indurre le mamme a non portare i loro bambini al parco con pessime conseguenze sociali

Si chiede:
alla amministrazione comunale di dotare il parco pubblico di cartelli informativi ben visibili, posti ad entrambi gli accessi, atti ad informare in modo chiaro i proprietari dei cani circa gli obblighi da rispettare per fare accedere al parco i relativi cani ( obbligo di museruola e guinzaglio, obbligo di raccolta delle deiezioni, obbligo di tenere gli animali lontano dalle zone adibite ai giochi dei bimbi) e le relative sanzioni.

Si chiede inoltre:
Di intensificare la vigilanza, specie durante questi primi mesi dalla attuazione della legge.

Andrea Petrocchi
Capogruppo Idv
Circoscrizione 3

Aggiornamento: Qui per la risposta degli uffici tecnici del comune.

Andrea Petrocchi

Referendum acqua - l'esempio di Ovaro (Carnia): dal pubblico al privato a costi decuplicati


Un cittadino sperimenta, conti alla mano, i costi della privatizzazione del servizio idrico. L'utenza riguarda una seconda casa: fino al 2006 il gestore del servizio idrico del comune di Ovaro (Carnia) era il comune stesso, e l'utente pagava meno di 10 euro l'anno, l'utente non lamentava disservizi ne problemi di erogazione. Dal 2006 la gestione del servizio passa ai privati, e i costi lievitano di dieci volte, con bollette in costante aumento.

Vale una seria riflessione, soprattutto dentro al seggio. Il 12 e 13 giugno andiamo a votare.

Andrea Petrocchi

23 maggio 2011

Mozione di indirizzo su acqua e latte alla spina - il consiglio della 3 approva all'unanimità

Questo post segue quest'altro.

E' filato tutto liscio, ed ora l'installazione delle fontanelle ha, per quanto riguarda la circoscrizione 3, la decisione unanime dell'assemblea. La mozione voleva anche essere propositiva verso il consiglio comunale, dove credo approderà e, se sarà approvata, verrà estesa a tutto il territorio del comune. Il 7 giugno riunisco la commissione per valutare la possibilità di una copertura extra tramite cartelloni pubblicitari, ad integrazione di quanto dovrà anticipare il comune per la realizzazione della fontanella. La realizzazione del distributore di latte alla spina avverrà ad installazione della fontanella Asa completata. A riguardo ho anticipato le misure minime di ingombro del distributore di latte e la relativa richiesta di allaccio elettrico, che saranno fornite ai tecnici Asa affinché ne tengano conto in sede di realizzazione al momento del progetto della fontanella.

Aggiornamenti QUI
Andrea Petrocchi

Quale valore hanno i sacramenti di don Seppia?

Nuove scritte contro il parroco


Sestri Ponente, parrocchia dello Spirito Santo, quella di don Riccardo Seppia, il parroco chiuso nel carcere di Sanremo per abusi sessuali su un chierichetto minorenne e cessione di cocaina. Mentre si viene a sapere di una lontana imputazione insabbiata, quindi alcuni erano al corrente della sua pericolosità sociale e nessuno ha fatto nulla, cosa tragica, specie adesso che sappiamo della sua sieropositività. Mentre diventano di dominio pubblico gli sms con le richieste esplicite al suo attendente riguardo bambini di dieci anni, mi chiedo: che valore possono avere i sacramenti impartiti da un simile animale? Non sono il solo a chiederselo.

Fonte
Fonte

Andrea Petrocchi

Fukushima - è ufficiale : è sindrome cinese

Le barre si sono fuse, l'immane calore sprigionato ha sciolto la base del reattore, così adesso il nocciolo è da qualche vari metri sotto il terreno della centrale. Resterà ad ardere li sotto per secoli.

Un dubbio riguardo la nube radioattiva: vado a logica, dato che la centrale emette radiazioni ormai da mesi, è lecito pensare che qui da noi, come nel resto del pianeta, la nube radioattiva non sia soltanto passata, ma sia arrivata ed abbia continuato a scorrerci sopra. A riguardo attendo conferme, comunque sia, come per Černobyl, potremo osservare le conseguenze di questo disastro durante i prossimi anni.

Evitiamo di costruire simili mostri dentro ai nostri confini, il 12 e 13 giugno andiamo a votare. 

Aggiornamento: fusioni nei reattori 1, 2 e 3 Fonte Fonte Fonte

Fonte  
Andrea Petrocchi

Sapagna - la deriva monetarista spinge il Psoe al peggior risultato di sempre

...ma non è travaso di voti, anche se il Pp porta a casa un bel risultato, Izquierda unida, l'unico partito ad aver appoggiato gli indignados del Movimento 15 maggio, balza al 6,30%.

Fonte
Approfondimento
Andrea Petrocchi

21 maggio 2011

Manifestazioni in Spagna - ecco cosa chiedono gli indignados del Movimento 15 maggio

News image


Copio e incollo da Controlacrisi (che ringrazio per la condivisione in rete):
«
Eliminazione dei privilegi della classe politica: Stretto controllo sull’assenteismo. Istituzioni di sanzioni specifiche per chi non onora le proprie funzioni pubbliche. Eliminazione dei privilegi nel pagamento delle tasse, nel conteggio dei contributi lavorativi e nel calcolo degli anni per ottenere la pensione. Equiparazione dello stipendio degli eletti al salario medio spagnolo con la sola aggiunta dei rimborsi indispensabili all’esercizio delle funzioni pubbliche. Eliminazione dell’immunità associata all’incarico. I delitti di corruzione non prescrivono. Pubblicazione obbligatoria del patrimonio di chiunque ricopra incarichi pubblici. Riduzione degli incarichi “a chiamata diretta”.
Contro la disoccupazione: Ridistribuzione del lavoro stimolando la riduzione della giornata lavorativa e la contrattazione fino ad abbattere la disoccupazione strutturale (sarebbe a dire raggiungere un tasso di disoccupazione inferiore al 5%). In pensione ai 65 anni e nessun aumento dell’età pensionabile fino all'eliminazione della disoccupazione giovanile. Vantaggi per le imprese con meno del 10% di contratti a tempo.
Sicurezza nel lavoro: Divieto di licenziamenti collettivi o per cause oggettive nelle grandi imprese non in deficit, controlli fiscali alle grandi imprese per evitare il lavoro a tempo determinato quando invece potrebbero assumere a tempo indeterminato. Reintroduzione dell’aiuto di 426 euro a persona/mese per i disoccupati storici.
Diritto alla casa: Esproprio statale delle case costruite in forma massiva e che non siano state vendute: diventeranno case popolari. Aiuti per l’affitto ai giovani e a chiunque si incontri in condizioni di bassa disponibilità economica. Si permetta, in caso di impossibilità nel pagare l’ipoteca, la sola riconsegna della casa.
Eliminazione delle spese inutili delle amministrazioni pubbliche e creazione di un organo indipendente di controllo dei bilanci e delle spese. Assunzione di tutto il personale sanitario in attesa di assunzione. Assunzione del personale in attesa nel settore dell’educazione per garantire una giusta proporzione alunni/insegnanti, un adeguato numero di professori di supplenza e i professori di appoggio (ndr ai diversamente abili). Riduzione delle tasse universitarie ed equiparazione dei prezzi dei master a quelli della normale carriera universitaria. Finanziamento pubblico alla ricerca per garantirne l’indipendenza.
Qualità servizi pubblici: Trasporto pubblico poco costoso, di qualità ed eco-sostenibile: reintroduzione dei treni che ora vengono eliminati per far spazio all'alta velocità e quindi dei relativi prezzi originari. Riduzione dei prezzi degli abbonamenti al trasporto pubblico, riduzione del traffico su gomma all'interno dei centri urbani, costruzione di piste ciclabili.
Servizi sociali locali: applicazione definitiva della Ley de Dependencia (assistenza alle persone dipendenti, per malattia o vecchiaia), istituzioni delle reti di assistenza locali e municipali e dei servizi locali di mediazione e tutela.
Controllo delle banche: Divieto di qualsiasi tipo di salvataggio o iniezione di capitale pubblico. Le banche in difficoltà dovranno fallire o essere nazionalizzate per tramutarsi in banche pubbliche sotto controllo sociale. Aumento della tassazione alle banche in forma proporzionale alla spesa sociale provocata a conseguenza della cattiva gestione finanziaria. Restituzione alle finanze pubbliche dei prestiti statali concessi nel tempo. Le banche spagnole non possono investire nei paradisi fiscali. Sanzioni nei casi di cattiva prassi bancaria e di speculazione.
Fisco: Aumento delle detrazioni d’imposta sui grandi capitali e le entità bancarie. Eliminazione del Sicav (società d’investimento a capitale variabile). Reintroduzione della tassa sul patrimonio.
Controllo reale ed effettivo sulle frodi fiscali e sulla fuga di patrimoni verso i paradisi fiscali. Proporre la “Tobin Tax” a livello internazionale.
Libertà civili e democrazia partecipativa: No al controllo di Internet. Abolizione della legge Sinde (che disciplina diversi aspetti del diritto d’autore in Rete e del peer to peer). Protezione della libertà d’informazione e del giornalismo d’investigazione. Istituzione di referendum obbligatori e vincolanti per questioni di grande importanza e che modificano le condizioni generali di vita dei cittadini. Istituzione di referendum obbligatori prima dell’introduzione e l’applicazione delle norme europee. Modifica della legge elettorale per garantire un sistema veramente rappresentativo e proporzionale e che non discrimini nessun partito politico nè volontà popolare, una nuova legge elettorale che veda rappresentati anche i voti in bianco o quelli nulli.
Indipendenza del Potere Giudiziario: riforma del Ministero della Giustizia per garantirne l’indipendenza, il Potere Esecutivo non potrà nominare membri del Tribunale Costituzionale o del Consiglio Generale del Potere Giuridico (il CSM italiano). Presenza di meccanismi effettivi che garantiscano democrazia interna ai partiti politici.
Riduzione delle spese militari
Che ve ne pare? come il cacio sui maccheroni.........con speranza e invidia assai.

...  Intanto a Valencia alcune centinaia di giovani manifestanti hanno occupato pacificamente la sede del 'Banco de Valencià. Seduti per terra cantano «Perchè vincono i banchieri se non li abbiamo votati »


Fonte
Approfondimento

20 maggio 2011

Indignatevi! - e intanto dalla Spagna...

La grande hola! partita dal nord Africa, passa Gibilterra ed inizia a diffondersi in Europa. Oggi in Spagna, domani qua da noi.

« Indignatevi! »
Andrea Petrocchi

19 maggio 2011

Ambiente – pile esauste: le ritirano i rivenditori


Con il Decreto Legislativo n.188 del 20 novembre 2008 l'Italia ha recepito la Direttiva europea n. 188 2006/66/CE relativa a pile, accumulatori e smaltimento dei relativi rifiuti. La materia riguarda tutti i tipi di pile e accumulatori, di qualsiasi forma, volume, peso e destinazione d'uso. Il cambiamento più importante dal punto di vista del consumatore riguarda la possibilità, dal 26 settembre 2009, di conferire le pile esauste direttamente dal proprio rivenditore. Infatti, la responsabilità della raccolta e del recupero delle pile, batterie e accumulatori è stata estesa a chi le produce, le importa e le distribuisce (in Italia abbiamo fra i 340 e i 370mila punti vendita). Il target del legislatore è raggiungere il 25% di raccolta delle pile usate entro il 2015, per puntare al 45% una volta a regime. Le pile alcaline sono prodotti non riciclabili e contengono metalli pesanti altamente tossici (cromo, cadmio, rame, mercurio, zinco), pericolosi sia per la nostra salute che per l’ambiente, per questo motivo sono considerate a tutti gli effetti rifiuti pericolosi. Basta infatti un solo grammo di mercurio per inquinare 1.000 litri di acqua. Ecco perché le pile e le batterie, quando arrivano a fine ciclo, non devono mai essere gettate insieme agli altri rifiuti domestici ma vanno restituite al rivenditore.


Andrea Petrocchi

18 maggio 2011

Amministrative - l'esempio della Federazione : Mai fidarsi dei sondaggi

Alle elezioni provinciali i sondaggi davano la Federazione allo 0,8%, è andata a finire che ha preso 60.000 voti, oltre il 4%. Quindi, oltre alla censura mediatica (alzi la mano chi li ha visti alla tele) quelli di Rifondazione e soci hanno avuto contro anche i sondaggisti, che con questo bel risultato hanno ottenuto il non poco meritato sputtanamento. Come temevo i sondaggisti non sono anonimi contabili chiusi nelle stanze per pomeriggi interi a sondare, cornetta alla mano, le intenzioni di voto di sciampiste e verdurai, sono uno strumento di disinformazione di massa, e questo è bene saperlo. Complimenti alla Federazione, un 4%, 100% di zoccolo duro (gli altri hanno sentito i sondaggi, qualcuno li aspettava alla tele e se li è persi), si traduce con ottimi auspici per il futuro.

Andrea Petrocchi

Lettera di B. al sedicenne seduto nel banco in fondo


Da notare il "potrai". Potenza del portafoglio a organino, che ti permette il miglior servizio marketing. Li paga quanto li paga sono soldi spesi bene, roba da assegno in bianco. "Potrai".

Grazie a adciardelli per la condivisione in rete. 

Andrea Petrocchi

17 maggio 2011

Check and balance


E' calendarizzata al senato per questa settimana la discussione della legge Omnibus, quella riguardo l’abrogazione "a tempo" delle centrali nucleari. Vada come vada, il presidente della Repubblica ha trenta giorni di tempo per promulgare le nuove norme, e il referendum è fra meno di un mese.

Fonte
Andrea Petrocchi

A questa tornata la vera sconfitta è la tele

Il quarto potere dei corporate media, quello conosciuto (e temuto) fino a ieri, inizia a sgretolarsi. Un mese di B. affacciato dappertutto, dalla stampa al video (tanto da obbligare l'Agcom a multare la Rai), fino ai menifesti in strada, e pure in versione subliminare dietro allo scudetto del Milan. Uno slogan, il solito mantra sui magistrati e sui comunisti, l'aggressione della Moratti a Pisapia. L'ingranaggio non ha più la presa conosciuta e data per scontata fino ad oggi, il segnale è inequivocabile. Se parte della debacle è imputabile ai contenuti, il grosso risultato dei grillini conferma che il problema è anche il mezzo. I media offline educano, ma la rete è conoscenza, e la conoscenza innalza l'individuo e lo porta oltre il sedicenne seduto sui banchi in fondo a cui da sempre si rivolge  B.

Andrea Petrocchi

16 maggio 2011

Formigoni veste casual


Io questa sparata sull'abbigliamento di Formigoni davvero non la condivido, è conformismo. ciascuno deve essere lasciato libero di vestirsi come vuole, anche FB Formigoni. Ciò che conta in una persona è quanto ha dentro, non quello che dimostra da fuori, che deve essere irrilevante.

Interrogazione sui cartelli di villa Fabbricotti e sulla pista ciclabile di viale Italia

Ho appena depositato questa interrogazione in Circoscrizione, con la quale chiedo numi circa lo stato dell'arte di alcune installazioni che avevo chiesto, che hanno riscosso un parere favorevole dal Consiglio di Circoscrizione, ma che non sono state ancora realizzate. Tecnicamente l'interrogazione comporta una risposta al Presidente da parte degli uffici tecnici del Comune, il presidente ha poi obbligo di riferire al "depositante", anche al di fuori del Consiglio.

Segue il testo dell'atto.

Livorno, 16 maggio 2011

INTERROGAZIONE

Con la presente per chiedere notizie circa lo stato di avanzamento dei lavori riportati in dettaglio sotto, chiesti dal Consiglio di questa circoscrizione e non ancora realizzati:
- villa Fabbricotti: cartello divieto accesso minori anni 6 su gioco vietato a minori di anni 6.
- pista ciclabile viale Italia: cartello informativo da apporre ad inizio pista ed in corrispondenza dei principali attraversamenti pedonali.

Andrea Petrocchi
Capogruppo IDV
Circoscrizione 3

Aggiornamento: Mi hanno consegnato la risposta relativa ai cartelli da apporre lungo la pista ciclabile di viale Italia, non li vogliono istallare. Mi perito a pubblicare la mail a causa della privacy, ho anche chiesto il permesso per pubblicarla, ma tutto tace. Sottolineo che se l'ufficio tecnico ritenesse giusta la risposta data, non avrebbe motivo di negarne la pubblicazione. Se qualcuno intendesse unirsi a me nel richiedere la pubblicazione avremmo maggiori possibilità di una risposta. Immagino gli uffici dei tecnici sommersi dalle mail, sarebbe una bella lezione, peccato non poter contare su tanto seguito.

AggiornamentoII: Il cartello invece lo hanno messo, Qui per il post ad-hoc

15 maggio 2011

Quando nasce la politica

Quand'è che in un sistema sociale si può iniziare a parlare di politica? quando questo, essendosi ormai organizzato, esce dalla fase in cui le scelte danno per risultato un beneficio oggettivo per entrare in quella in cui il risultato premia soltanto una maggioranza.

hashtag
#politica

Andrea Petrocchi

12 maggio 2011

L'aggerssione della Moratti su Pisapia e l'imparzialità di Sky

Sull'argomento ho letto tutto e il suo contrario, ma nessuno ha ancora detto che Sky, che ospitava il dibattito, sentite le parole della Moratti, avrebbe quantomeno potuto permettere due parole a Pisapia. Sembra elementare, ma non è andata così. Sky non è stata imparziale.
Andrea Petrocchi

10 maggio 2011

Berlusconi è il male, io credo di aver trovato la cura


Silvio Berlusconi

Tutto il ragionamento parte dal seguente assioma, non è stata l'intelligenza ad aver portato B. dov'è adesso. Il secondo passo è un po di cronistoria: B. nasce da famiglia borghese, la sua ascesa è stata agevolata da amicizie fatte fra i correntisti di Banca Rasini, luogo di lavoro del padre, la sua conferma è stata facilitata dal mercato immobiliare, e la sua maturazione è stata merito del rapporto di osmosi con Bettino Craxi; la sua carriera politica infine è merito del vuoto di potere conseguente a Tangentopoli, vuoto che B. ha saturato all'inverosimile. Serve essere intelligenti quando il caso ti mette nel piatto le scelte da compiere? secondo me no. Sarà per le mie inclinazioni fisiognomiche, ma B. non è intelligente, è li grazie al suo portafogli. Punto numero tre, chi pensa per B? persone intelligenti. Conclusione: Lungi dal credere che le teste d'uovo siano legate a B. da vincoli differenti da quello del vile denaro; stante l'impossibilità per il teorico della post ideologia di legare a se persone per motivi ideologici, credo basti tagliare il rapporto che lega insieme B. ai suoi spin doctors ed avremo la cura. Chi si occupa della colletta? 
Andrea Petrocchi

9 maggio 2011

Peppino Impastato vive

Giuseppe "Peppino" Impastato
Il nove maggio 1978 veniva ucciso Peppino Impastato. Oggi questo blog non intende ricordarne la morte, perché è su quella morte che i suoi mandanti vollero costruire un esempio.

Andrea Petrocchi

Hola Pd! e ora sotto coi banchetti, insieme.

Secondo Beppe Civati il Pd consiglierà ai propri iscritti e simpatizzanti di votare quattro si al prossimo referendum del 12 e 13 giugno.

Perché quattro si? ma i referendum non sono tre? Enoeh! leggi qui (e fai girare il volantino).

Andrea Petrocchi

Rogo Thyssen - l'applauso di Confindustria al manager condannato è un affronto insopportabile

Quell'applauso apre squarci di dolore e di umiliazione non solo ai familiari delle vittime, ma a tutti quei cittadini italiani che hanno condiviso con questi il dolore per quelle morti artoci. Tempo fa qualcuno mise in onda il sonoro della telefonata al 113, si sentivano le urla, urla appartenenti a persone che stavano ardendo vive. Io quel sonoro lo farei sentire a tutti quegli indistriali che ieri si sono spellati le mani ad applaudire l'amministratore condannato. Derogare alla salvaguardia dei lavoratori in nome del guadagno equivale a non considerare quei lavoratori come esseri umani.

Andrea Petrocchi

7 maggio 2011

Tutto quello che c'è da sapere sui referendum del 12 e 13 giugno 2011


Grazie a Curiositasmundi per la condivisione in rete di questo opuscolo, davvero ben fatto.

6 maggio 2011

Perché scioperare di venerdì è come farsi male da soli

Se il giorno dello sciopero lo ha deciso Susanna Camusso mi sa che iniziamo male, pessimi auspici. Questo perché organizzare lo sciopero di venerdì presta il fianco ad una conclusione che l'attuale governo non può non realizzare. E infatti ecco un redivivo Brunetta uscire con questa bella esternazione, che rimette a nanna le coscienze semi sopite del 99% degli italiani.
« Quella di oggi è stata solo la fiacca celebrazione dell'ennesimo sciopero allunga week-end »
Prossima volta a metà settimana? 

5 maggio 2011

Italia d'oro

La nostra Banca d'Italia ha riserve aurifere per 2.450 tonnellate. Pare servano per non meglio precisati stabilizzamenti in tempi di crisi. Non sto a perdere tempo con i controvalori, basti immaginare un lingotto d'oro del peso di una tonnellata e moltiplicare per duemilaquattrocentocinquanta. Questo per dire che non è un problema di soldi, i soldi, ci sono.

Andrea Petrocchi

4 maggio 2011

Mozione di indirizzo sull'immobile pubblico di Villa Maria

Allego il testo della mozione di indirizzo da me depositata in Circoscrizione il 29 aprile (clicca sull'immagine per ingrandire).

Qui per approfondimenti


Aggiornamento: La notizia della mozione è stata ripresa dal quotidiano La Nazione di venerdì 6 maggio 2011 alla pag 4 della cronaca di Livorno e dal sito Quilivorno.it con questo articolo del 3 maggio.

articolo de La Nazione



Andrea Petrocchi

3 maggio 2011

Polizia a Milano : al servizio di tutti?

Milano, palazzo della polizia, a dx il dettaglio 
Adesso immaginate di andare a fare una manifestazione a Milano, pacifica, come ce ne sono state tante, vi portate anche la famiglia al seguito. Poi immaginate che qualche provocatore faccia scoppiare qualche tafferuglio, è accaduto, e che intervenga la polizia. 

Grazie a Metilparaben per la condivisione in rete.

Aggiornamento: la bandiera ritratta nel dettaglio, un simbolo fascista, è appesa sulla parete dell’Uigos (l’ufficio politico del commissariato) sito al secondo piano del commissariato di polizia Città Studi in via Cadamosto, a Milano, zona Porta Venezia.

AggiornamentoII: il regolamento di disciplina militare contiene una parola che non c’è nemmeno nella Costituzione: "antifascista

Andrea Petrocchi

Io spero ancora in un mondo migliore, lui pure


La foto ritrae un militare americano, il testo sulla bandiera, mostrata capovolta, dice:
« Non c'è bandiera abbastanza grande da coprire la vergogna di uccidere persone innocenti.»
Grazie a Curiositasmundi per la condivisione in rete. 

Andrea Petrocchi

2 maggio 2011

I responsabili


Su questo nome non si è riflettuto abbastanza, la paura è che B. oltre al danno ci abbia servito anche la beffa.
Sono i "Responsabili", è colpa loro se B. è ancora a cavallo. 
Andrea Petrocchi

Altro miracolo di Wojtyla

Michaela Biancofiore
(Pdl)
Solo per dire che secondo Michaela Biancofiore, parlamentare del Pdl, l'uccisione di Bin Laden è un miracolo del Papa. Quindi il Papa avrebbe ucciso Bin Laden (ma il quinto comandamento non dice di non uccidere?) .
Comunque, c'è arrivata per prima lei, battendo sul tempo le migliaia di politici filo cattolici sparsi per l'Italia che si scervellano a trovare una qualsiasi cosa che li possa mettere di buon occhio davanti al Vaticano, e ne sta ricevendo i frutti, per tutti gli altri, un'occasione persa, ebeh. 
Andrea Petrocchi

La foto di Bin Laden è una bufala

Qui il perché, è senza se e senza ma.

Riflessione: quale paese, che si definisce un paese civile, la culla della democrazia, entra a gamba tesa e viola un diritto sacrosanto, quello dei bambini, a crescere in modo sano, senza cioè vedere alla tele le foto post mortem di un viso straziato dai colpi di fucile? Nessuno, infatti gli yankees non sono ne democratici ne civili, e in quella foto data in pasto ai media c'è tutta la loro arroganza, l'arroganza di anteporre a tutto la prova. Io invece sto con i bambini, penso a loro, li penso tutti, quelli che stanotte non dormiranno per la paura, piccoli angeli dimenticati che popolano il grande allevamento di bambini-combattenti, che è ovunque sia arrivata quella foto, ai quali si fa guardare in faccia la morte, per renderli più duri, per uccidere in loro la bontà. 

Grazie a Curiositasmundi per la condivisione in rete.
Andrea Petrocchi

Morire a Roma per la santificazione di un Papa

Roma, primo maggio, mattina, un'ambulanza corre a sirene spiegate fra le vie cercando di trasportare nel minor tempo possibile un paziente grave al vicino ospedale, ma si imbatte nella fiumana di pellegrini che affluiscono in piazza san Pietro per la santificazione di papa Giovanni paolo secondo. Il paziente è un neonato, giace inconsapevole a bordo dell'ambulanza, è grave. Il veicolo avanza a stento, arranca nella folla, cerca di fare breccia, alcuni pellegrini non gradiscono questa intrusione e prendono a scalciare il mezzo. Il neonato inizia a sballottare con tutto il resto. Dietro all'ambulanza c'è la macchina dei genitori, ecco, pensate a loro, la corsa contro il tempo per salvare il loro bambino diventa un corridoio che si allunga all'infinito nel nonsense di una folla di pellegrini cattolici che scalcia il veicolo davanti con loro figlio grave dentro. Hanno bloccato una metropoli per cosa? Sapevano della esistenza dei rischi di questo genere ma sono andati avanti, abituati al poter fare tutto infischiandosene delle possibili conseguenze. Ma non è medio evo anche questo?

Fonte
Andrea Petrocchi

1 maggio 2011

L'Egitto apre il valico di Rafah, la frontiera con la striscia di Gaza è libera

Mi unisco alla speranza dei tanti che stanno rebloggando questa notizia, spero non sia una bufala. Secondo la fonte che riporto in calce a questo post, il ministro degli esteri egiziano ha annunciato che entro dieci giorni sarà aperto il valico di Rafah. Sarebbe la fine dell'odioso assedio che ha visto l'Egitto di Mubarak complice dei politici israeliani. Con l'apertura del valico sarà infatti possibile attraversare liberamente la frontiera fra l'Egitto e la Striscia di Gaza, permettendo così ai palestinesi la possibilità di approvvigionamento e di sostentamento.

Fonte

Aggiornamento: ecco la conferma!

Andrea Petrocchi

Al concertone del primo maggio è vietato parlare dei tre referndum

Bella figura per gli organizzatori del concerto, Erriquez, al secolo Enrico Greppi della Bandabardò parla di una liberatoria, fatta firmare agli artisti che si sono esibiti sul palco di piazza san Giovanni, con la quale sono stati obbligati al silenzio riguardo i tre referendum del 12 giugno.

Fonte
Andrea Petrocchi

Primo maggio, negozi aperti, ma io non ho comprato

Luogo di villeggiatura, negozi piccoli, probabilmente la maggioranza sono a gestione familiare, ma mi avvalgo della legge dei grandi numeri e scommetto che sicuramente fra tutte quelle persone indaffarate a servire i turisti appena tornati da spiaggia c'era anche qualche dipendente. Quello che manca è un'alfabetizzazione al significato del primo maggio, soprattutto riguardo la comprensione del diritto di questi lavoratori al rispetto di questa festa, diritto spesso violato dal rapporto subalterno che lega commessi e camerieri ai titolari degli esercizi. Questa ignoranza è più evidente se vista non dai commercianti, non dai dipendenti, ma dai clienti. Se infatti i commercianti sono obbligati a tirare su la saracinesca dai conti da far quadrare, se i dipendenti vanno a lavorare in base alla loro condizione di debolezza, se lo "Stato" latita e continua a non regolamentare questa fattispecie, sta ai clienti obbligarsi ad un sano digiuno dallo shopping. Credo basti fare informazione, qualcuno potrebbe essere spinto da un senso di solidarietà. Durante il direttivo, dove abbiamo approvato una mozione su questo argomento (l'ho proposta io) mi è stato chiesto se mi riferivo ai soli negozi con dipendenti o a tutti gli esercizi commerciali, ho risposto la prima, ripensandoci, fosse per me, manderei tutti al mare. 
Andrea Petrocchi

Primo maggio, la mozione presentata al direttivo provinciale

Sabato mattina mi sono trovato con i compagni del Partito (la parola compagno mi sembra molto più appropriata di amico, anche se so che a qualcuno non piace) nel consueto direttivo provinciale, detto anche, da qualche tempo, non so perché, coordinamento. Appena arrivato ho scritto queste quattro righe che riporto sotto, le ho  presentate come mozione:
« Il coordinamento provinciale dell'Italia dei Valori della provincia di Livorno, dato che il primo maggio, festa del lavoro, alcuni esercizi commerciali apriranno obbligando di fatto i relativi dipendenti a non rispettare il diritto di commemorarne la ricorrenza, esprime solidarietà ai lavoratori e chiede alle istituzioni maggiore impegno nel tutelarne i relativi diritti. »
La mozione è stata approvata all'unanimità e prontamente girata alla stampa locale, che però ad oggi non l'ha ancora fatta uscire.
Andrea Petrocchi