2 aprile 2011

handicappata del cazzo

Massimo Polledri (Lega nord)

Pare che Massimo Polledri (Lega Nord), deputato della Repubblica e quindi rappresentante di migliaia di italiani, si sia rivolto alla collega del PD Ileana Argentin con la seguente frase :
« stai zitta handicappata del cazzo. »
Alle politiche del 2008 la Lega Nord è stata scelta dall'otto percento dei votanti, questo per dire che, tolti quelli che di votare proprio non ne vogliono più sapere (colpevoli, questa è una dimostrazione), l'otto percento di tutti gli altri italiani, e sono la maggioranza, l'altro giorno ha detto ad una persona Affetta da amiotrofia spinale:
« stai zitta handicappata del cazzo. »
Ed è inutile dissociarsi, ed è inutile negare, perché ormai la delega è stata data, così come è perfettamente inutile sostenere la possibilità che questa frase non sia provenuta dalla bocca di Massimo Polledri, i banchi erano quelli.

« stai zitta handicappata del cazzo. »
Sapete qual'è la cosa che mi fa più incazzare? di tutti questi italiani, a molti, più o meno palesemente, dopo questo fatto Massimo Polledri sta pure più simpatico. Ultimo dato, il bacio della morte, Massimo Polledri è stato eletto in Emilia Romagna, non sono unni, sono piacentini.


Ambiente : Buone nuove dalla Spagna, a marzo energia eolica prima fonte energetica del Paese

News da Marte, anzi, i marziani siamo noi italiani, agli occhi del mondo, intendo. In Spagna il mese scorso si è chiuso con una notizia che verrà riportata negli annali: secondo il Ree, attendibile gestore elettrico spagnolo, il 21% della energia prodotta nel Paese è stata prodotta utilizzando il vento. Da urlo questo secondo dato: in Spagna quasi il 50% della energia elettrica viene "estratta" dalle energie rinnovabili. In Italia le rinnovabili rappresentano il 20% del totale prodotto dal Paese, grazie quasi esclusivamente dalle vecchie centrali idroelettriche. 

Andrea Petrocchi

1 aprile 2011

Pacco bomba a Livorno : il commento

L'uso della violenza, peraltro fatta subire a un militare, mero esecutore di decisioni prese altrove, secondo me molto sopra le teste dei parlamentari italiani, va ripudiato, è orribile, è criminale. La protesta verso chi, in barba al nostro dettato costituzionale, ha sfigurato il nostro esercito rendendogli caratteristiche offensive verso altri popoli, deve rimanere all'interno di un tracciato dialettico. Tutte le volte che un uomo usa la violenza verso un proprio simile, quest'uomo scende quei pochi scalini che separano l'essere umano dalla bestia. 
Andrea Petrocchi