Rai Tre non potrà trasmettere gli otto minuti finali de "Il Caimano" film girato dal famoso regista Nanni Moretti. La sequenza in questione è un lungo monologo del regista, che nel film interpreta il ruolo del nostro attuale presidente del consiglio. Al di là delle scuse ufficiali presentate dalla dirigenza Rai (la sequenza è troppo lunga tanto da rischiare di svalutare il prodotto), ed al di là delle dichiarazioni del regista, che si è detto disponibile a rinunciare a qualsiasi somma riguardo la proiezione del corto, è certo che il vero motivo di questo "No" è causato dal contenuto della traccia, diretta con maestria e di una attualità che non accenna a sverdire (il film è del 2006). Perchè la trasmissione del finale di questo film causa dei problemi alla Rai? secondo me la risposta è perchè la sequenza svela il meccanismo che ha permesso a B. di ordire il piano che gli ha permesso di prendersi il Paese, ovvero quello di rastrellare il marcio delle destre extra-parlamentari riuscendo a trasformare con il successivo window dressing dei fascisti e degli xenofobi nei canonici politici in doppio petto grigio che vediamo oggi. Nanni Moretti è la stessa persona che qualche lustro fa tuonava sulla folla sotto il palco della principale manifestazione dei movimenti dei girotondini, dicendo che con questa "burocratia" il centro sinistra non vincerà mai. Alle sue spalle c'era tutto l'Apparato. E' una sacrosanta verità, e per questo motivo Moretti è una delle (poche) spine nel fianco di Berlusconi.
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