12 ottobre 2011

Fuori i macellai dalla Polizia


Oggi pomeriggio a Bologna, a seguito dei tafferugli fra forze di polizia e manifestanti conseguenti ad una azione dimostrativa sotto la sede della Banca d'Italia, una giovane si e' beccata una manganellata in piena faccia che le ha provocato una brutta ferita alle labbra e la perdita di alcuni denti.

In pratica questa ragazza porterà per sempre sulla faccia il prezzo che gli italiani debbono pagare per esercitare un diritto costituzionale.

Mi domando quali siano i metodi di reclutamento fra le forze dell'ordine, questo a tutti i livelli, chi esamina le domande di arruolamento? chi decide chi mandare a fare i servizi d'ordine?

Quanto accaduto e' l'atto di un fanatico o di un drogato, non e' concepibile che una persona in possesso della proprie facoltà possa compiere un tale scempio, su di una ragazza per giunta.

Oltre alla violenza sulla giovane, il continuo ripetersi di questi atti cosi gravi mi spinge ad intravedere un secondo crimine, se possibile ancora più efferato del precedente, quello che si induce arruolando e poi utilizzando dei macellai indolenti e drogati al posto di persone dotate della necessaria freddezza ed intelligenza.

Il fine e' quello di trasformare un corpo di vigilanza in uno di repressione, trasformazione che mette ansia, la democrazia e' luogo di confronto, la repressione viene utilizzata nelle dittature.

Nessun commento:

Posta un commento