18 novembre 2010

Quello che di peggio ci ha fatto B.

Raccogliere i partiti di estrema destra (Lega ed AN) per fare massa critica, riuscendo con questi a spostare l'intero l'emiciclo a sinistra. Questo è il danno più grande che ha subito l'Italia da B. Perché quella che oggi siamo abituati a chiamare destra in realtà è la vecchia estrema destra extra parlamentare, e quello che è il centro, che senza B da noi non esisterebbe, in realtà è la destra moderata che troviamo in Francia, Germania ed Inghilterra (non a caso FLI convolerà a nozze con Casini e Rutelli). Lo stesso PD senza B non esisterebbe, il suo assetto attuale è una risposta tattica della sua dirigenza conseguente alla prima mossa di B, risposta attuata col fine di fare massa critica contro PDL e Lega per riuscire ad acciuffare il suo ruolo storico di maggiore partito di opposizione. Questo assetto ha costretto il DS a trasformarsi nel PD attuale, raccogliendo al suo interno due correnti antitetiche, fatto che ha causato il corto circuito politico che ha causato la morte celebrale di questo partito. Senza B la corrente di destra del PD troverebbe naturale attrazione verso destra e quindi verso l'attuale centro (che infatti cerca continuamente). L'arroccamento del PD ha per effetto causato lo schiacciamento della sinistra, condannata alla anemia dalla mancanza dei voti della sinistra made PD. Senza B la Lega ed i deputati del PDL provenienti da AN sarebbero dei floaters parlamentari di estrema destra, Casini ed i moderati del PD siederebbero a destra e la componente sinistra del PD, con l'IDV e quelli del SEL siederebbero a sinistra. Fanta politica? non credo, vale comunque la pena rivedere il finale del film Il Caimano di Nanni Moretti, per chi se lo è perso, per chi non ha colto l'importanza di quelle parole, ecco il link:


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