18 febbraio 2011

Wikileaks, the italian cables, 2002 - 2010

Come preannunciato alcune settimane fa dal fondatore Julian Assange, sono finalmente arrivati gli Italian Cables di Wikileaks, diventano così pubbliche circa trentamila pagine riservate vergate da ambasciatori e segretari di stato americani. L'ex ambasciatore Ronald Spogli:
« Il lento ma costante declino economico dell'Italia compromette la sua capacità di svolgere un ruolo nell'arena internazionale. La sua leadership spesso manca di una visione strategica. Le sue istituzioni non sono ancora sviluppate come dovrebbero essere in un moderno paese europeo. La riluttanza o l'incapacità dei leader italiani a contrastare molti dei problemi che affliggono la società, come un sistema economico non competitivo, l'obsolescenza delle infrastrutture il debito pubblico crescente, la corruzione endemica, hanno dato tra i partner l'impressione di una governance inefficiente e irresponsabile. »
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« Le sue continue gaffe e la sua povertà di linguaggio hanno più di una volta offeso gran parte del popolo italiano e molti leader europei". In Berlusconi c'è una chiara volontà di anteporre i propri interessi personali a quelli dello stato. »
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« L’Italia è la sede del più completo arsenale militare di cui noi disponiamo al di fuori del territorio degli Stati Uniti e rappresenta una piattaforma geostrategica unica in Europa che consente di raggiungere facilmente zone a rischio in tutto il Medio Oriente, l’Africa e l’Europa »
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Questo come antipasto.


Andrea Petrocchi

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