La Roosevelt Island Tramway di New York |
Lo so, vi sembra una idea folle, questo perché siamo abituati a vederle in contesti montani e ad utilizzarle per andare sulle piste da sci, ma a guardarla bene la funivia può rappresentare una scelta intelligente per il futuro anche riguardo il trasporto pubblico locale cittadino, anche per una città di pianura come Livorno. Non è una mia idea, mi limito a trasporre a livello locale quello che non è futuro né a New York né a Portland.
Qualche nota su cui riflettere:
- La funivia può partire dal livello stradale di un qualsiasi quartiere periferico, librarsi sopra il traffico cittadino e riatterrare, al livello della strada, in una qualsiasi piazza del centro, permettendo al contempo di sgomberare le strade dagli autobus che si spostano sulla stessa linea.
- Viaggia in linea d'aria, congiungendo la partenza e l'arrivo con una linea retta, la distanza più breve fra i due punti. Questo la rende nettamente più rapida del trasporto su gomma, che è costretto a barcamenarsi fra incroci e traffico.
- La sua architettura è una garanzia di puntualità riguardo le sue corse.
- Le nuove tecniche di costruzione permettono di distanziare un pilone dall'altro fino a un massimo di tre chilometri, riducendo al minimo il loro impatto estetico.
- Grazie ai nuovi metodi di costruzione le carrucole poste fra la cabina e le funi permettono alla cabina stessa di non oscillare anche davanti a venti di cento chilometri orari.
- La sua ingegnerizzazione permette di fare rallentare le cabine durante l'arrivo alle stazioni e addirittura di dotare la linea di stazioni intermedie.
Che ne pensate? suggerimenti?
Collegamenti esterni:
Qui per info sulla funivia in generale (Wikipedia)
Andrea Petrocchi
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