10 gennaio 2011

La morte di Yuri Attinà è una colpa dello Stato

E' troppo facile rovesciare la colpa della morte del giovane Yuri Attinàil detenuto livornese di 28 anni morto il cinque gennaio in una cella del carcere delle Sughere di Livorno, sui suoi carcerieri. La colpa secondo me è del governo che lascia sotto organico i dipendenti della polizia penitenziaria nelle carceri sovraffollate.

Aggiornamento: Qui per la situazione del carcere delle Sughere a marzo 2011, 210 agenti penitenziari (305 previsti) e 450 detenuti (264 previsti). Commenti?


Andrea Petrocchi

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