3 gennaio 2012

Roberto Maroni, un uomo.

Dati Caritas: in Italia gli immigrati regolari sono il 6% della popolazione, il 10% degli occupati, il 9% del Pil. Tutto per altro in perfetta media Ue. Plain vanilla.

Altro dato importante: gli immigrati regolari hanno il nostro stesso indice di criminalità.

Vedi tu, la stampa.

Bastasse la lucidità dei numeri (e delle percentuali) per chiudere l'argomento, e invece no, ci vuole anche la ricezione, e avvolte vien voglia di sbattere la fronte su un chiodo. Evabbeh.

E nella melma politica in cui giace la nostra democrazia (la stessa, da settant'anni ca) ha un suo senso osservare come i media nostrali facciano passare "carsicamente" alcuni dati scomodi per i loro mandanti, nascondendoli ad esempio fra le pieghe di un quotidiano o nella edizione notturna di qualche tg.

Comunque, davanti alla seguente notizia non basta ne il sarcasmo ne il disincanto: l'ultimo atto firmato dal penultimo ministro dell'iterno obbliga i nostri immigrati regolari a pagare dagli 80 ai 200 euro per rinnovare il permesso di soggiorno.

Questo gesto, tradotto dal politichese all'italiano recita più o meno così: Mi hanno informato circa la compartecipazione degli immigrati regolari al prodotto interno lordo, però, se su questo argomento non gronda sangue, la forza politica che rappresento stacca l'asse, quindi, nonostante la congiuntura, li accontento mettendo deliberatamente un bastone nell'unica ruota rimasta a girare.

Quanto ci costerà questa uscita elettorale? vogliamo fare due conti alla prossima stima della Caritas? 

Hashtags
#Maroni
#immigrazione

Fonte
Fonte
Fonte

Nessun commento:

Posta un commento