28 aprile 2013

Il quinto governo Berlusconi

UN PARTITO IN AVVITAMENTO S'E' VENDUTO IL GOVERNO A PRONTA CASSA. CHI PAGA?


I sondaggisti danno il consenso del Pd in avvitamento, dalla bolla euforica delle primarie all'affare Rodotà è un baratro, e la contingenza ha fatto tramontare l'opzione del ritorno alle urne.

La legislatura è appena cominciata, i grillini sono marginalizzati, il presidente della Repubblica è in carica da meno di una settimana. L'orizzonte s'è raddrizzato, e tutto volge verso la stabilizzazione della crisi politica ed implicitamente verso la conservazione del bios della seconda repubblica. Garante Napolitano, finché vive.

Il prezzo di cotanto stato di grazia è quanto chiesto da Berlusconi, che è moltissimo. Alfano al Viminale (servizi segreti, ordine pubblico) e Quagliarello alle riforme (giustizia, riforma elettorale).

Significa che il Pd s'è svenduto il subappaltato al Pdl, la staffilata al cuore che ucciderà la nostra democrazia probabilmente arriverà durante questa legislatura. Vien voglia di giocare d'anticipo ed emigrare.

Chi ha pagato il conto? Non il Pd, che esce da questa situazione con in tasca quanto sperato, e sicuramente non Berlusconi. A pagare siamo stati noi italiani, tutti ma in specialmodo alcuni, i soliti.

hashtag
#Lettame

Fonte

@andreapetrocchi

Nessun commento:

Posta un commento